La leggenda narra che dall'anno 1000 in poi, il 30 e 31 Gennaio si sia tenuta ad Aosta la Fiera dei prodotti artigianali tipici e questo - a parte una breve interruzione durante la 2° guerra mondiale - tutti gli anni indipendentemente dal tempo e dai governi.
Quest'anno, il calendario vuole che cada di Sabato e Domenica. Ci saranno come al solito centinaia di migliaia di visitatori (50-60 mila al giorno) ma vale il viaggio e qualche coda.
Il programma
Un tempo gli espositori non potevano rientrare a casa la sera e ritornare in fiera al mattino dopo con tutta la merce (le strade e i mezzi di locomozione erano ben diversi da oggi) allora si organizzavano per passare la notte di veglia con fuochi, calderoni di minestrone o vino speziato.
Anche questa tradizione è rimasta ma si è evoluta. La notte tra il 30 e il 31 c'è la Veillà (la veglia festosa che continua per tutta la notte con qualunque temperatura e dobbiamo dire che quando il termometro scende sotto i -10 non basta nemmeno il vin brulé per scaldarsi).
In ogni caso, noi, quest'anno saremo in giro insieme ai nostri amici Laripionpion che suoneranno da qualche parte nelle vie della fiera.
Buona fiera a tutti!
25/01/10
1010° Fiera di Sant'orso
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